III Stage Avancarica Pedersoli a Roma

III Stage Avancarica Pedersoli a Roma

Domenica 18 Giugno 2023 sarà ricordata come una data molto importante: Pedersoli’s Shooting Academy è approdata a Roma per il terzo Stage Avancarica.

Si è trattato per noi di un avvenimento impossibile da dimenticare, che da un lato ci  ha dato la possibilità di aiutare appassionati geograficamente lontani dalla casa madre di Gardone Val Trompia e, dall’altro, ci ha fornito una preziosa conferma: i tiratori romani, e non solo, hanno un eccellente punto di riferimento per quanto riguarda il tiro in generale ed il tiro ad avancarica in particolare.

Ci riferiamo al complesso ROMA SHOOTING CLUB A.S. PORTA NEOLA , che ha dimostrato di essere una realtà sportiva all’altezza delle più alte aspettative sotto il profilo dell’offerta dei servizi ai tiratori, sotto il profilo organizzativo (ringraziamo Dania e Fiorella), sotto quello della capacità di ben accogliere i visitatori anche per quanto riguarda la ristorazione, per non parlare del fatto che l’ubicazione stessa del poligono è fortunata considerando la cornice paesaggistica apprezzabile come anche il naturale contenimento dell’inquinamento acustico che permette di passarvi anche tanto tempo senza essere disturbati dagli spari.

Qualche scatto che permette di comprendere sommariamente la realtà in cui si svolgono gli stage dedicati agli appassionati del centro Italia.

Di seguito il link al sito web:

http://https://www.aspnroma.com/

L’andamento dello stage è stato attinente ai protocolli Davide Pedersoli ma, rispetto ai corsi passati, sono state apportate delle piccole variazioni per venire incontro alle richieste dei partecipanti, prima tra tutte un uso più intenso dell’arma a pietra focaia. Specifichiamo che lo stage è dedicato all’istruzione all’uso delle armi con acciarino a capsula ma abbiamo pensato fosse giusto, a scopo divulgativo, permettere ai curiosi di toccar con mano una tipologia d’arma di enorme importanza culturale, tanto storicamente quanto dal punto di vista tecnologico.

Particolare del fucile a percussione Alamo 1836 con acciarino a pietra focaia, potente, preciso….e molto fascinoso.

La mattina, come sempre, è dedicata alla teoria ed è stato un vero piacere, complice anche il bel tempo, passare qualche ora all’ombra di un comodo tendone. Alcune presentazioni somigliano talvolta a dei monologhi ma, nel caso di domenica, si è sviluppata una discussione che, pur nel rispetto di una logica espositiva rigida, si è rivelata un continuo e fertile dialogo tra appassionati.

Lezione teorica. Ogni partecipante riceve una dispensa cartacea personale, che riproduce in maniera esatta la traccia espositiva dei relatori in modo che, terminata l’esperienza dello stage ,abbia la possibilità, in tutta calma e comodità, di riviverla in parte. Seguono, nel tempo, altri scambi culturali, con la consegna periodica di materiale didattico e la pubblicazione, su questo blog, di altro materiale informativo.

Pausa pranzo, è il caso di dire DI SPESSORE al BULLETS and BURGERS, dei signori Romano e Veronica, che ci hanno proposto il miglior panino con hamburger da 200g mai mangiato da quando è iniziata l’avventura Pedersoli’s Shooting Academy.

Dopo la pausa pranzo hanno avuto invece luogo le sessioni a fuoco, anche queste accuratamente predisposte.

Ogni elemento delle sessioni costituisce la rivisitazione, in concreto, di quello che ai partecipanti viene insegnato durante la lezione teorica. Di primaria importanza la sicurezza sul campo, che si realizza ben impostando le piazzole di tiro tanto per quanto riguarda l’ordine generale – non fa eccezione il comportamento dei presenti – che per quanto riguarda la scelta e la disposizione del materiale d’uso sui banchi.

La scelta di iniziare dalle armi lunghe è meditata: l’arma lunga, essendo ingombrante e pesante, è più difficile da brandeggiare rispetto alla pistola e, di conseguenza, è più facilmente controllabile. Questo tipo d’arma, per impostazione ergonomica, è anche di più facile puntamento e sparo.

In breve tempo i partecipanti si scoprono completamente autonomi nelle sequenze di caricamento e sparo, l’iniziale perplessità si dissolve e ogni secondo dell’esperienza a fuoco si assapora, scoprendosi alla fine solidi e soddisfatti.

Ultima parte dedicata al tiro con pistola, arma che mette in maggiore difficoltà dal punto di vista dello sforzo muscolare e della sensibilità. Tutto però si domina col tempo e con la pazienza, fino ad essere conquistati dalle sensazioni al tiro ma anche dalla precisione balistica di questi strumenti di tiro.

Foto di gruppo con la consegna dei diplomi…

…e con la mitica Citroen 2CV di uno dei partecipanti.

AVANCARICA E’ ANCHE GUSTO ESTETICO!

Quanto riportato rappresenta una semplice anteprima di una testimonianza che comparirà, estesa e più approfondita, sulla rivista Armi Magazine

Un sentito ringraziamento da parte di chi scrive, di Maurizio Spada e Alessandro Reina, a tutti i partecipanti, che ci han stupito per impegno ed entusiasmo ed alla famiglia Merendoni, nelle persone di Giancarlo e Claudio, per la squisita ospitalità ma, soprattutto, per averci dimostrato che l’Italia può essere forte e vincente quando, in prospettiva di impresa, gli obiettivi sono chiari ed i mezzi intelligentemente utilizzati. Per questo motivo dedicheremo prossimamente un articolo speciale al poligono A.S. PORTA NEOLA.

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