8a PROVA CRITERIUM ENRICO TETTAMANTI

8a PROVA CRITERIUM ENRICO TETTAMANTI

Pochi giorni alla disputa dell’ottava prova del Criterium Enrico Tettamanti organizzata dalla Società
Lombardo Veneta di Tiro ad Avancarica. Si tratta di nomi importanti: la società vanta dei primati nella
promozione, in Italia, del tiro a segno con armi storiche, è autorevole anche in campo culturale e accoglie
numerosi iscritti; Enrico Tettamanti ne fu fondatore, primo presidente e, a distanza di decenni, chi lo ha
conosciuto ne parla con grande rispetto e riconoscenza. Sovente ci è capitato di sentirci dire, a riguardo, che la Lombardo Veneta haletteralmente, portato l’avancarica in Italia.

IL CRITERIUM

E’ senza dubbio, in Italia, uno dei circuiti sportivi più importanti, benchè incentrato su di una realtà territoriale limitata. E’ articolato in quattordici specialità, di cui undici per arma lunga e tre riservate all’arma corta.
L’impostazione è simile a quella delle competizioni internazionali tanto che alcune norme del regolamento rimandano a quello M.L.A.I.C. (Muzzle Loading Associations International Committee), ma è evidente un retaggio storico-militare, soprattutto nelle specialità Bersagliere, Novara e Jena.

TSN MILANO. I tiratori Alenghi, Guasco e Bianchini al tiro con pistola a percussione. Il clima è al tempo stesso competitivo e cordiale. Chi è alle prime armi ha davvero occasione di imparare osservando ed ascoltando gli agonisti più esperti.

Le prove a 25 e 50m si svolgono al Tsn Milano, base storica di SLVTA e, sempre, gli organizzatori danno molta importanza anche al tiro ricreativo: non manca mai, dopo le sessioni propriamente competitive, il tiro ai Festschaube, omaggio alla tradizione armiera austriaca e tedesca, ma anche altre simpatiche proposte, come il tiro alla tavoletta. Frequenti i ritrovi a tavola per conoscersi, scambiare idee.

Le tavolette sono pesate prima della gara. L’obiettivo è alleggerirle quanto il più possibile in un lasso prestabilito di tempo. Fondamentale la velocità di ricarica.

LE PROVE A MEDIA DISTANZA

La maggior parte delle sessioni competitive del Criterium, in riferimento alle armi lunghe, si disputa
ingaggiando bersagli a breve distanza (50m). E’ stato deciso tuttavia, anche in ragione dell’effettivo
potenziale delle armi utilizzate, di superare questo limite, organizzando due appuntamenti di gara
incentrati su ingaggi a 100m e 200m. Le specialità previste sono la Creedmore (200m),  la Bersagliere,  la Bench
Rest e la Pietra Focaia, queste ultime impostate sui 100m, che si praticano in posizione di riposo, con svariati tipi di
appoggio. Luogo di riferimento il TSN di Pavia, molto ben attrezzato a riguardo.

Sinistra: le piazzole di tiro del TSN PAVIA , dalle quali è possibile ingaggiare bersagli fino alla distanza di 300m, sono ben costruite sia per quanto riguarda i banchi con l’osservazione punti di impatto che per quanto riguarda la possibilità, per il pubblico, di osservare lo svolgimento delle sessioni a fuoco. Destra: Calogero Sammarco al tiro.

LUOGO E DATA DELL’APPUNTAMENTO

Domenica 9 Ottobre – Inizio ore 9.00
TSN PAVIA – Via Alzaia 135

Foto tratte dalla disputa della 7a prova del Criterium, svoltasi a luglio

PERCHE’ PARTECIPARE

L’appuntamento è interessante sotto molteplici punti di vista. Eccellente, per esperienza diretta,
l’organizzazione, idonea a pienamente soddisfare le esigenze dei tiratori, i quali possono cimentarsi in
ingaggi poco frequenti, che superano la consuetudinaria distanza di 50m. Partecipare vuol dire non solo
confrontarsi con altri appassionati, ma anche raccogliere dati utili alla propria pratica. Ancor più
incoraggianti, tuttavia, anche in termini di soddisfazione, le prospettive per coloro che utilizzano armi a
proiettile sferico, le quali si troveranno in condizioni prossime alla massima distanza di ingaggio.

Organizzazione ed ospitalità impeccabili, tanto da meritare una foto di gruppo: l’autore con due grandi appassionati, che davvero si prodigano come pochi altri per sostenere il tiro a segno in generale e l’avancarica in particolare: Enrico Zangirolami (sinistra) e Calogero Sammarco. 

L’accoglienza degli organizzatori e degli ospiti rappresenta un’attrattiva anche per i semplici curiosi, in armonia con una visione secondo la quale gli
appassionati devono anche, soprattutto in questi tempi difficili, saper promuovere e diffondere il tiro. Chi
sarà presente a Pavia troverà dunque cose interessanti da vedere, come armi legate ad eventi storici
importantissimi e, soprattutto, interlocutori cordiali e, senza dubbio, una realtà sportiva, e culturale, in più, da
considerare.

UNA DEDICA A 16 PERSONE SPECIALI: I PARTECIPANTI DEL PRIMO STAGE DI TIRO CON ARMI AD AVANCARICA DAVIDE PEDERSOLI

Cari TIRATORI, perchè ormai lo siete, avete acceso un piccolo fuoco che, se alimentato, vi assicurerà grandi soddisfazioni tecnico agonistiche. ALIMENTATE QUESTO SACRO FUOCO! VI ASPETTIAMO!

A.Reina  M.Spada G.Tansella

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